Le zucchine sono uno degli ortaggi più amati dai consumatori di tutto il mondo per via del loro gusto unico e inconfondibile e il fatto che si tratta di una verdura ricca di proprietà nutrienti che ci aiutano a stare in salute.
Ci sono tantissime ricette al giorno d’oggi con cui possiamo sbizzarrirci in cucina con le zucchine, dagli antipasti, ai primi fino ai dolci. Inoltre, si tratta di uno degli ortaggi più semplici da coltivare in vaso nei balconi delle nostre case, se seguiamo il giusto metodo per farle crescere.
Come coltivare le zucchine in vaso
La prima cosa da sapere quando decidiamo di provare a coltivare le zucchine in vaso, è che è sempre consigliabile optare per quelle tonde, le più adatte ad essere coltivate all’interno di un contenitore. Ma si può anche fare una scelta più originale, e optare per una coltivazione verticale con le zucchine rampicanti, una varietà che nel momento in cui cresce, grazie a degli appositi sostegni in legno o bambù, può assumere la forma che preferiamo.
Di sicuro, nel momento in cui decidiamo di coltivare le zucchine in vaso, non possiamo assolutamente sbagliare il momento in cui seminarle. In genere, il consiglio degli esperti è quella di dare inizio alla semina nel periodo che va dall’inizio di Aprile fino al mese di Giugno, in modo quasi identico a quanto avviene per i pomodori.
La radici hanno bisogno di essere piantate in profondità
Un altro segreto per ottenere delle zucchine perfette in vaso, è quello di andare a spuntare le prima foglie quando i germogli sono cresciuti ad un’altezza di circa 8 centimetri per poi andarli a travasare in un contenitore che sia largo almeno quaranta centimetri e profondo altrettanto. Le radici della zucchina si sviluppano in modo corretto soltanto quando vengono piantate in profondità.
Un altro segreto per coltivare questi ortaggi in vaso è quello di scegliere con cura il terreno in cui andiamo a seminare le nostre zucchine. Deve essere sempre fertile e molto compatto affinché le radici si sviluppino correttamente. Inoltre, le zucchine prediligono sempre un terreno acido che abbia un pH compreso tra 5,8 e i 6,8. Nel momento in cui abbiamo preparato e concimato il terreno nel vaso, va aggiunto del fertilizzante naturale da distribuire in modo uniforme. Esiste anche la possibilità di concimare il terreno con del fertilizzante liquido o in granuli, in quanto l’azoto contenuto all’interno fa aumentare in modo importante la resa della coltivazione.
