Per secoli il denaro contante ha rappresentato il pilastro dell’economia mondiale, fino a quando l’avvento delle tecnologie e del digitale non ha permesso la creazione di sistemi di pagamento elettronici che hanno cambiato per sempre il volto della nostra economia.
La strada tracciata dall’Unione Europea nel vecchio continente è chiara: entro qualche decennio, il denaro contante smetterà di essere utilizzato e la moneta digitale andrà a prendere il suo posto. E questo è il motivo per cui tra pochissimo tempo, tantissime banconote perderanno il loro valore.
Ecco quali banconote stanno per perdere il loro valore
È fondamentale dunque informarsi bene su questo tema, e andare a capire quali sono quelle che scenderanno per prime di prezzo. Il primo passaggio che ha portato alla svalutazione totale di una banconota, in Italia lo abbiamo ad inizio anni duemila. Nel momento in cui è stato introdotto l’euro, si è creato un sistema che ha portato entro pochissimi anni a far perdere qualunque valore legale alle lire. Anche se per fortuna, sia le monete che alcuni tagli di banconote, possono avere oggi un grande valore nel mercato dei collezionisti e tra gli appassionati di numismatica.
Molto più attuale invece, il tema della banconota da 500 euro che è stata ritirata dalla produzione nel 2019. Sebbene abbia ancora una validità legale, ne esistono ormai pochissimi esemplari in circolazione e dunque entro uno, due anni, è destinata a sparire completamente.
Anche la prima serie di banconote in euro sta per perdere valore
Discorso simile per le prime serie di banconote in euro che resteranno legali ancora per poco. Il prossimo infatti, la BCE potrebbe optare per eliminarle totalmente dal circuito dei pagamenti, e la loro perdita di valore sarà immediata. Ma anche in questo caso, tra qualche anno potrebbe valere tantissimo nel mercato del collezionismo.
Questi esempi servono a capire quanta attenzione dobbiamo fare al giorno d’oggi. Alcune banconote che abbiamo in tasca, potrebbero perdere completamente il loro valore nei prossimi anni, senza che noi ne siamo a conoscenza. Per questo diventa fondamentale monitorare durante l’anno le comunicazioni ufficiali della BCE, e riflettere sempre sulla possibilità di convertire le banconote più vecchie che abbiamo in casa, prima che vengano messe fuori dal circuito. Ma farlo, anche tenendo che comunque potrebbe anche valere molto in futuro tra i collezionisti, e per cui ricavare un guadagno ancora maggiore se le conservi.
